Il dolore
ha un sapore amaro
ha il sapore
delle notti insonni
riempite di vino e sigarette
ha il sapore acre
della solitudine
della tua assenza
ha il sapore dolce
del sangue che esce
dalle mie vene
24/06/2015
Il dolore
ha un sapore amaro
ha il sapore
delle notti insonni
riempite di vino e sigarette
ha il sapore acre
della solitudine
della tua assenza
ha il sapore dolce
del sangue che esce
dalle mie vene
24/06/2015
In un mondo migliore senza ipocrisia, stupidità, miseria e tradimento… non abbandonarmi. Tienimi dentro di te, ti imploro. Voglio essere la tua casa, tua madre, la tua amante e il tuo figlio… Ti amerò dal panorama che vedi, dalle montagne, dagli oceani e dalle nuvole, dal più sottile dei sorrisi e a volte dalla più profonda disperazione, dal tuo sonno creativo, dal tuo piacere profondo o passeggero, dalla tua stessa ombra o dal tuo stesso sangue. Guarderò attraverso la finestra dei tuoi occhi per vedere te.
Frida Kahlo
Vorrei strapparlo
con le mie mani
questo cuore sordo
e berne il sangue
fino a prosciugarlo
e morderlo masticarlo
sputarne i pezzi
e calpestarli
sotto le suole
di questa vita
01/06/2015
Solo l’ovale
del mio volto
emerge dall’acqua
bocca naso occhi
a fissar soffitti
colmi di dolore
timpani sott’acqua
ad ascoltare
il mio respiro
ovattato
come fosse di qualcun altro
ad ascoltare
il battito del mio cuore
sperando sia il tuo
sprofondare
e poi riemergere di colpo
ed osservare
il cambio di colore
di quest’acqua
che profuma
di sangue e lavanda
e berne l’anima
sempre più densa
28/03/2015
Anche tu sei l’amore.
Sei di sangue e di terra
come gli altri. Cammini
come chi non si stacca
dalla porta di casa.
Guardi come chi attende
e non vede. Sei terra
che dolora e che tace.
Hai sussulti e stanchezze,
hai parole – cammini
in attesa. L’amore
è il tuo sangue – non altro.
Cesare Pavese
Piango lacrime
e vomito sangue
piango l’ anima
e vomito il dolore
piango sugli errori
e sugli sbagli
e vomito la mia stupida vita
piango sui dubbi
le incertezze, le paure
e vomito urla
parole, singhiozzi
Piango l’ aiuto
che non so chiedere
e vomito
orgoglio e strafottenza
piango il dolore che creo
e vomito l’ amore…
che non mi so tenere
06/07/2010 – Pescara
Rumore caldo afa
sconforto solitudine
testa che scoppia
gola in fiamme
le vene che pulsano
fino a scoppiare
e ancora…
rumore di fondo
che penetra e non molla
costante incessante
stanchezza
gambe che cedono
occhi crepati iniettati di sangue
Volti che invecchiano
ossa che marciscono
la putrefazione
che nasce dall’ interno
la fine che si avvicina
un silenzio…assordante
22/07/09 – Piattaforma
Violini, bandoneon
pianoforte…
un tango…
che spacca il cuore
che fa’ urlare
il dolore
che toglie il sangue dalle vene…
e gli occhi…
di lacrime ricoperti
come brina al mattino
05/10/08 – Piattaforma
Privarsi della gioia
di un amore,
della liberta’,
della vita
e poi riempirsi
il cuore di ferite
gli occhi di lacrime
di vino un bicchiere
e brindare
al sangue che esce…
allo svuotarsi delle vene
24/07/08 – Piattaforma
Blu come il mare
come il cielo
blu quasi nero…
come la notte
come l’ angoscia
nero come il sangue
che si raggruma
dalle ferite ancora aperte
sangue che sgorga
che riempie le notti
che lascia la vita
24/07/08 – Piattaforma