Non ho mai saputo parlare…

Non ho mai saputo parlare delle donne che ho amato. Volevo preservare quegli amori che erano in me. Raccontarli significava rievocare litigi, lacrime, porte sbattute. E le notti che seguono, con le lenzuola spiegazzate come il cuore. E non volevo. Volevo che i miei amori continuassero a vivere. Con la bellezza del primo sguardo. La passione della prima volta. La tenerezza del primo risveglio.

da Casino Totale 

di Jean Claude Izzo

Ci sarebbero voluti secoli…

Ci sarebbero voluti secoli per dire tutto quanto avrebbe voluto. Poteva riassumerlo in una parola in una frase. Mi dispiace. Ti amo. Ma non avevano piu’ tempo. O meglio, il tempo li aveva superati. Il futuro era dietro di loro. Davanti, c’ erano solo i ricordi. I rimpianti.

da Casino Totale

di Jean Claude Izzo

I ricordi di Rico sembravano cacciati via…

I ricordi di Rico sembravano cacciati via, respinti il piu’ lontano possibile. Dietro quella linea dell’ orizzonte, forse immaginaria, dove conta soltanto l’ istante presente. Nella sua mente fu un cielo azzurro. Un cielo da Mistral. Penso all’ amore. A quello che era stato l’ amore. Al piacere di amare. Alla tenerezza dei giorni. Alla delicatezza degli attimi. A tutto quello che voleva dire la felicita’ condivisa. A quella leggerezza sempre necessaria, indispensabile, delle parole, dei gesti. Dei pensieri.

da Il sole dei morenti

di Jean Claude Izzo