Ho chiuso gli occhi…

Ho chiuso gli occhi, per un attimo, e in quell’ attimo l’ ho rivista che mi sorrideva radiosa e mi diceva ti porto a vedere le stelle. Ho sperato di non riaprirli più, di morire accompagnato dal suo sorriso. Impossibile, troppa grazia, io vivo, nonostante tutto io vivo. Se è vero che i sogni aiutano a vivere allora io vivo perché il mio sogno è morire.

da Cosa ti aspetti da me?

di Lorenzo Licalzi

“L’illusione è rara”…

“L’illusione è rara” disse in tono gelido. “Si crea grazie alla complicità del caso. Le parole suggeriscono, il resto è puro esercizio della fantasia. L’illusione non può confrontarsi con la realtà. Un attimo prima che si incontrino bisogna fare in modo di annullarsi, scomparire perché il ricordo sia incerto e di tutto quello che è accaduto rimanga solo una vaghissima percezione di piacere, di bellezza”.

da Il mondo non mi deve nulla

di Massimo Carlotto

Scruta il proprio viso…

Scruta il proprio viso riflesso nello specchio della toilette. Senza muovere un muscolo, si osserva a lungo con occhio critico. Tiene le mani posate sul ripiano del lavandino. Sta col fiato sospeso, senza fare nemmeno un battito di ciglia. Con la speranza che, restando cosi’, forse nello specchio vedra’ apparire qualcos’ altro. Oggettivare ogni sensazione, appiattire la coscienza, congelare temporaneamente ogni logica, e magari solo per pochi attimi fermare lo scorrere del tempo. Questo e’ cio’ che cerca di fare. Nella misura del possibile, dissolvere il proprio essere nel paesaggio. Far apparire ogni cosa come una natura morta neutrale.

da After Dark

di Murakami Haruki