Trovare un mare
ancora da conquistare
per potersi li isolare
e restare a meditare
senza angosce ne’ paure
di dovere riaffrontare
vecchi volti, vecchie guerre
che non sai come evitare
Ora vuoi dimenticare
per poi metterti a cercare
un posto per evadere
gridare, ridere
come un pazzo anche piangere
per il dolore che hai nel cuore
Vecchie sensazioni
strane pulsazioni
un insieme di emozioni…
Come fossero milioni
le lacrime amare
da dover riappagare
08/08/’89 – Ispica – RG