Mi sono sempre piaciute le stazioni.
Immaginare le storie della gente, immaginare il perché dei loro viaggi, le destinazioni.
C’è chi parte per lavoro, chi per diletto, chi magari parte per andare incontro ad un amore e chi invece parte per scappare da un amore che non è più, chi per ricominciare una nuova vita, chi per tornare alla vecchia.
Mi piace immaginare anche le storie, anche quelle di disperazione di quelli che nelle stazioni ci vivono.
Le stazioni sono più vere degli aeroporti, sono più sincere… le stazioni, sono alla portata di tutti.
13/05/2013