Alla fine resta lì un uomo in mutande e canottiera dalla barba mal tagliata che beve l’ennesimo caffé con l’ennesima sigaretta e gli occhi dalle borse della spesa che sa di buoni sconto del supermercato della vita a tutto per un euro e questa stupida finestra che guarda il mondo e riflette solo rughe stanche più del tempo e la pioggia che cade senza ritmo come una pancia che cresce e che si vorrebbe toccare ma si finisce solo per grattarla come una giornata qualunque che alla mattina vorresti finita…
Antonio Nazzaro